Abraham Lincoln Memorial and the Lictorial Fasces at Washington, D.C.
Egypt, Ancient Rome and the imperial dream of U.S.A.
Egitto, Roma ed il sogno imperiale americano:
Architettura politica a Washington. Obelischi, aquile romane e fasci littori.
L’emblema delle aquile romane della vittoria nell’architettura e nel monumentalismo di Washington, District of Columbia, è concepito come un grande omaggio classico a Roma ed all’Egitto. Massonizzato e filtrato dai leaders politici e dai progettisti statunitensi. Jean-François Champollion, che sperava <<di portare nelle nostre cartelle tutto l’Egitto>>, si ferma a Tebe per 7 mesi. L’antica città viene definita da Champollion <<il lavoro più grandioso fatto dalle mani dell’uomo, il più grande e il più straordinario>>. <<Nessuna nazione al mondo – secondo Champollion – sia antica che moderna, è mai riuscita a concepire un’archittetura così nobile e su tale scala>>. <<Gli antichi egizi pensavano come uomini alti 30 metri. Noi, in Europa, siamo lillipuziani>> (Peter Tompkins, La magia degli obelischi, Marco Tropea Editore, 2001, Milano, p. 196).
Situato nel settore occidentale di un lungo parco conosciuto come <<Mall>>, alla fine della <<Reflecting Pool>>, il Lincoln Memorial di Washington, D.C. ha due componenti principali: una struttura di colonne templari progettata da Henry Bacon ed una statua monumentale di Abraham Lincoln seduto progettata da Daniel Chester French. È così importante per la coscienza collettiva statunitense il monumento in questione da apparire nel recto della moneta del penny americano. La costruzione del Lincoln Memorial fu autorizzata amministrativamente dalla Washington D.C. Commission of Fine Arts il 17 luglio 1911 e tale ente chiese ad Henry Bacon di progettare il monumento che doveva accogliere la statua di Abramo Lincoln e French fu scelto personalmente da Bacon come collaboratore per la costruzione della statua ed il 27 giugno 1913 i progetti di Bacon furono approvati ed i lavori cominciarono il 12 febbraio 1914. Daniel Chester French iniziò l’opera di progettazione della statua nel 1915, realizzando diversi modelli in bronzo e gesso. French utilizzò i calchi della maschera del volto e delle mani di Lincoln ed analizzò consultò varie fotografie come quelle del celebre Matthew Brady. Dopo varie modifiche, la statua finale risultò alta 19 piedi (un piede corrisponde a 30,48 cm) senza includere il piedistallo e fu scolpita dai fratelli Piccirilli che la ultimarono il 19 novembre 1919. Scolpita in 28 sezioni di marmo della Georgia, la statua di Lincoln fu trasportata a Washington D.C. e collocata al Lincoln Memorial il 20 maggio 1922. Le discussioni sulla illuminazione della statua persistettero per vari anni. Nuove luci furono installate nel 1926, luci che, ad oggi, mostrano la statua di Lincoln in una drammatica attrazione. La statua presenta ben visibili ai due lati della sedia due fasci littori quali simboli della perenne libertà romana. La simbologia libertaria dei fasci littori e delle aquile imperiali romane si conferma, una volta di più, reale in centinaia di monumenti e simboli statunitensi, americani, spagnoli e francesi (rivoluzionari, giacobini e napoleonici) ottocenteschi e novecenteschi. Solo in Italia, dopo il 1945 una ristrettezza mentale tanto gretta da apparire meschinamente vergognosa ha cancellato dal vocabolario espressivo politico ed architettonico il simbolismo metafisico, repubblicano ed imperiale dela fascio littorio.
Located at the western end of the long park known as the national “Mall” and at the end of the “Reflecting Pool”, the Memorial has two main components: a classical columned structure designed by Henry Bacon and a monumental statue (in which Lincoln is seated) designed by Daniel Chester French. So important is this memorial in USA’s consciousness that it appears on the reverse side of the American penny. The Lincoln Memorial was authorized by the Washington D.C. Commission of Fine Arts on July 17, 1911. The Commission asked Henry Bacon to design the funerary monument which was to house of Abraham Lincoln. Bacon chose personally Daniel Chester French as collaborator for the statue’s building and on June 27, 1913 Bacon’s plans were accepted and work on the Memorial began February 12, 1914. Daniel Chester French began work on the design for the statue in 1915, making many bronze and plaster models. French used Lincoln’s life mask as well as casts of Lincoln’s own hands as models and also consulted photographs by the noted photographer Matthew Brady. After several modifications, the final statue stood 19 feet tall, not including the pedestal. Sculpted by the Piccirilli Brothers (who were long time sculpting collaborators of French), the statue was completed on November 19, 1919. Carved in 28 sections of Georgia marble, the statue was transported to Washington D.C. and into the Lincoln Memorial temple on May 20, 1922. It is very important the matter about the lighting of the statue and new lighting was installed in 1926. It nowadays shows Daniel Chester French’s statue of Lincoln in a dramatic style at all hours of the day and night. You can see very easily the two lictorial fasces in the sides of Abraham Lincoln’s statue.
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